Nato a Melfi nel 1978, dopo il Diploma di Ragioniere, si laurea nel 2007 in Lettere Moderne con indirizzo Storico presso l’Università di Bologna con la tesi “Normanni: zecche e monete”. Nel 2009 partecipa ad un Mester di II livello in “Museologia, Museografia e Conservazione dei Beni Culturali” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con uno studio su “i paramenti imperiali bizantini e la loro rappresentazione sulle monete”. Dal 2013 è iscritto presso la Camera di Commercio di Potenza come Perito di Numismatica e dal 2017 è Perito iscritto al n. 465 del Tribunale di Potenza. La numismatica Normanna, Bizantina e dell’Oriente Latino è stata la sua passione; oltre a collaborazioni in negozi di Numismatica ed antiquariato, ha collaborato presso il Museo Archeologico di Bologna (digitalizzando e classificando la parte bizantina della collezione civica) e la Scuola di Archeologia di Matera. Tra le recenti pubblicazioni di settore vi sono articoli su monete inedite normanne (in collaborazione con Isidoro Minniti), studio proposto inoltre per la rivista Mathera, sui “follari anonimi bizantini di classe A e B” o sul “tesoretto scomparso di tarì in oro di epoca sveva ritrovato a Lavello agli inizi del ‘900”. Le ricerche attuali riguardano “il tessuto economico lucano ed in particolare l’area di Melfi tra il X e il XII secolo; tale studio che tiene conto dei ritrovamenti di monete normanne, bizantine, longobarde e “straniere” nel suddetto territorio”. Inoltre affronta l’uso non prettamente economico della moneta.